
I NOSTRI SERVIZI
SERVIZIO DI ASSISTENZA SCOLASTICA
Finalità e Obiettivi: Il servizio prevede un sostegno socio-educativo a persone con disabilità, diretto ad assicurare il diritto allo studio attraverso forme di assistenza tali da facilitare la comunicazione, la socializzazione, l’inserimento e l’integrazione scolastica, l'apprendimento e lo sviluppo delle potenzialità residue individuali. Il servizio deve mirare a garantire la continuità fra i diversi gradi di scuola con percorsi educativi personalizzati ed integrati con altri servizi territoriali. Tale servizio non riguarda né può sostituire la funzione didattica, che la legge affida alle istituzioni scolastiche attraverso l’impiego degli insegnanti di sostegno, né l’assistenza materiale o di base, che viene svolta sempre dalle istituzioni scolastiche.
Modalità Organizzative: Nell’ambito dei Gruppi di Lavoro previsti dalla L. 104/92 e dalla successiva normativa, vengono prese in considerazione le abilità e le difficoltà dell’alunno disabile, al fine di addivenire alla formulazione del PEI (Piano Educativo Individualizzato), nel quale sono specificate anche le eventuali necessità di assistenza specialistica, da richiedere agli enti locali.
Risorse Professionali Impiegate: Coordinatore del Progetto, Impiegati amministrativi, Educatori.
Rete Territoriale: Associazioni territoriali, soggetti del Terzo settore, centri riabilitativi, socio-educativi che si occupano di disabilità.
Strumenti di Monitoraggio e Valutazione: Indicatori della qualità professionale e del servizio svolto, Customer satisfaction (scheda della qualità percepita-prestazioni su segnalazione ai servizi sociali da parte delle istituzioni scolastiche).
Procedura per la presa in carico: I referenti dei servizi sociali territoriali comunicano ai coordinatori del servizio l’elenco degli utenti ammessi.
Procedura per la diffusione delle informazioni: Carta dei servizi, Opuscoli informativi.
Procedura per la conservazione dei dati e delle informazioni: I dati sono gestiti nel rispetto del Decreto legislativo n. 196 del 2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Referente del Progetto: Coordinatore.
SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE
Che cos’è: L’Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale (ADS) è un servizio rivolto ad anziani con limitata autonomia, che vivono da soli e/o con famiglie che non sono in grado di assicurare un buon livello di assistenza per la cura e l’igiene della persona e della casa e per il mantenimento delle condizioni di autonomia. Il servizio di ADS comprende un pacchetto di prestazioni, indirizzate al sostegno di carattere organizzativo per lo svolgimento delle attività di base della vita quotidiana dell’anziano e delle attività strumentali. Il servizio può favorire l’integrazione con altre tipologie di servizi previsti per gli stessi utenti.
Finalità: La finalità del servizio è quella di favorire la permanenza dell’anziano nel suo ambiente abitativo e sociale e di accrescere la sua capacità di autodeterminazione, attraverso attività socializzanti, limitando il rischio di emarginazione sociale, e prestazioni assistenziali atte a prevenire malattie cronico-degenerative.
Obiettivi specifici:
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Aiutare l’utente nella cura personale e dell’abitazione.
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Favorire e/o mantenere l’autosufficienza nell’attività giornaliera.
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Sostenere e migliorare la vita di relazione dell’utente.
Modalità Organizzative: Le attività assistenziali si svolgono nei tempi previsti dal Piano Assistenziale Individualizzato (PAI).
Risorse Professionali Impiegate: Coordinatore del Progetto, Impiegati amministrativi, Operatori socio-assistenziali, Operatori socio-sanitari.Rete Territoriale: Associazioni territoriali, soggetti del Terzo settore, centri riabilitativi, socio-educativi che si occupano di anziani.
Strumenti di Monitoraggio e Valutazione:-
Indicatori della qualità professionale e del servizio svolto
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Customer satisfaction (scheda della qualità percepita)
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Gestione reclami.
Criteri di Accesso alle Prestazioni: Accesso ordinario. Gli utenti di età superiore ai 64 anni possono accedere al servizio liberamente facendone richiesta ai Servizi Sociali Territoriali. Anziani soli che hanno superato i 65 anni di età, affetti da una patologia e che non siano autosufficienti o che siano parzialmente autosufficienti e non adeguatamente sostenuti dal contesto familiare e/o parentale.
Procedura per la Presa in Carico: I referenti dei servizi sociali territoriali comunicano ai coordinatori del servizio l’elenco degli utenti ammessi.
Procedura per la Conservazione dei Dati e delle Informazioni: I dati sono gestiti nel rispetto del Decreto legislativo n.196 del 2003 e sue successive modificazioni (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Referente del Progetto: Assistente sociale Coordinatrice.
Procedura per la Diffusione delle Informazioni: Carta dei servizi, opuscoli informativi, sito web dedicato.
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TUTORAGGIO EDUCATIVO
Finalità e Obiettivi: Il servizio prevede:
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Interventi educativi e sociali capaci di prendere in carico le situazioni di disagio sociale dei soggetti.
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Interventi educativi capaci di agire per rimuovere il rischio di emarginazione sociale dei soggetti.
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Interventi per le famiglie in difficoltà nello svolgimento delle funzioni genitoriali ed educative, per impedimenti oggettivi (temporanei o strutturali), per deprivazione socio-economica e culturale, per limitazioni fisiche o psichiche.
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Sostegno educativo alla cura e all’accudimento del minore.
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Interventi di prevenzione dell’insuccesso scolastico.
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Mediazione delle dinamiche educative e relazionali interne al nucleo.
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Attività educative capaci di sostenere, sollecitare e progressivamente rafforzare e sviluppare le capacità possedute.
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Attività educative capaci di favorire la graduale conquista di autonomie personali di base e di autonomie sociali.
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Iniziative volte a favorire lo scambio relazionale e la capacità di adattamento, la flessibilità comportamentale.
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Affiancamento e supporto educativo-didattico.
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Affiancamento e supporto educativo nello svolgimento di attività integrative extra scolastiche a carattere didattico, ludico-ricreativo e sportivo.
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Iniziative di integrazione sociale in contesti di vita quotidiana e/o scolastica.
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Sostegno educativo extra scolastico.
Modalità Organizzative: Nell’ambito dei Gruppi di Lavoro previsti, vengono prese in considerazione le abilità e le difficoltà degli utenti, al fine di addivenire alla formulazione del PEI (Piano Educativo Individualizzato), nel quale sono specificate anche le eventuali necessità di assistenza, da richiedere agli enti locali.
Risorse Professionali Impiegate: Coordinatore del Progetto, Impiegati amministrativi, Educatori.
Rete Territoriale: Associazioni territoriali, soggetti del Terzo settore, centri riabilitativi, socio-educativi che si occupano di disabilità.
Strumenti di Monitoraggio e Valutazione: -
Indicatori della qualità professionale e del servizio svolto
-
Customer satisfaction (scheda della qualità percepita)
-
Gestione reclami.
Criteri di Accesso alle Prestazioni: Su segnalazione ai servizi sociali da parte delle istituzioni scolastiche.
Procedura per la Presa in Carico: I referenti dei servizi sociali territoriali comunicano ai coordinatori del servizio l’elenco degli utenti ammessi.
Procedura per la Diffusione delle Informazioni: Carta dei servizi, opuscoli informativi.
Procedura per la Conservazione dei Dati e delle Informazioni: I dati sono gestiti nel rispetto del Decreto legislativo n.196 del 2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Referente del Progetto: Coordinatore.
A.D.I. - ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA CON SERVIZI SANITARI
Che cos’è: L’Assistenza Domiciliare Integrata a carattere Socio-assistenziale (ADI) è un servizio rivolto a soggetti con limitata autonomia, che vivono da soli e/o con famiglie non in grado di assicurare un buon livello di assistenza per la cura e l’igiene della persona e della casa e per il mantenimento delle condizioni di autonomia.
Finalità: La finalità del servizio è quella di favorire la permanenza dei soggetti con disabilità nel loro ambiente abitativo e sociale e di accrescere la loro capacità di autodeterminazione, attraverso attività socializzanti che limitano il rischio di emarginazione sociale, e prestazioni assistenziali atte a prevenire malattie cronico-degenerative.
Obiettivi specifici:
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Fornire adeguata assistenza a persone con problematiche di tipo sanitario e sociale suscettibili di trattamento domiciliare, evitando ricoveri ospedalieri impropri.
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Favorire la permanenza a domicilio per le persone non autosufficienti, perseguendo il recupero o la conservazione delle residue capacità di autonomia e relazionali.
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Migliorare la qualità della vita di persone non autosufficienti o a rischio di perdita dell’autosufficienza, favorendo il mantenimento delle capacità di autonomia residue.
Modalità Organizzative: Le attività assistenziali si svolgono nei tempi previsti dal Piano Assistenziale Individualizzato (PAI).
Risorse professionali impiegate: Coordinatore del Progetto, Impiegati amministrativi, Educatori professionali, Operatori socio-assistenziali, Operatori socio-sanitari.
Figure professionali in relazione alle specifiche prestazioni/attività:
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MMG (Medico di Medicina Generale)
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Fisiatra
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Infermiere
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Tecnico della Riabilitazione
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Logopedista
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Medico Specialista
Rete Territoriale: Associazioni territoriali, soggetti del Terzo settore, centri riabilitativi, socio-educativi che si occupano di disabilità.
Strumenti di Monitoraggio e Valutazione:
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Indicatori della qualità professionale e del servizio svolto
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Customer satisfaction (scheda della qualità percepita)
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Gestione reclami.
Criteri di Accesso alle Prestazioni: Accesso ordinario. Gli utenti possono accedere al servizio liberamente facendone richiesta ai Servizi Sociali Territoriali. Si rivolgono a soggetti che, pur non presentando criticità specifiche o sintomi particolarmente complessi, necessitano di continuità assistenziale ed interventi programmati a domicilio e prevedono la responsabilità clinica del M.M.G. per i processi di cura sanitaria.
Procedura per la Presa in Carico: I referenti dei servizi sociali territoriali comunicano ai coordinatori del servizio l’elenco degli utenti ammessi.
Procedura per la Conservazione dei Dati e delle Informazioni: I dati sono gestiti nel rispetto del Decreto legislativo n.196 del 2003 e sue successive modificazioni (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Referente del Progetto: Assistente sociale Coordinatrice.
Procedura per la Diffusione delle Informazioni: Carta dei servizi, opuscoli informativi, sito web dedicato.
SERVIZIO DI ACCOGLIENZA IMMIGRATI
L’accoglienza e il supporto ai richiedenti asilo sono fondamentali per garantire un trattamento umano, dignitoso e rispettoso verso chi cerca rifugio.
Offrire un ambiente sicuro, un’adeguata assistenza e promuovere percorsi di integrazione che agevolino una transizione positiva nella società ospitante sono passi essenziali.
Questi interventi non solo rispondono ai bisogni immediati, ma contribuiscono anche alla costruzione di una comunità più inclusiva, solidale e aperta, in grado di sostenere e valorizzare la diversità.
I nostri centri di accoglienza situati a San Giovanni, Nola e Saviano sono luoghi per offrire supporto e asilo a quelle persone in cerca di protezione e nuove opportunità.
Grazie a un personale altamente qualificato e dedicato, il centro si impegna a garantire un’accoglienza calorosa e servizi di assistenza completi, tra cui consulenze, supporto psicologico, corsi di lingua ecc..
L’obiettivo è facilitare l’integrazione sociale, promuovendo l’autonomia e il benessere dei migranti, in un ambiente sicuro e accogliente.
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